Sembra proprio che Microsoft non sappia cosa fare per reggere il confronto con Google nella sfida delle ricerche, per accaparrarsi ulteriori utenti ha recentemente acquistato la Greenfield Online Inc, nome sconosciuto per molti ma dietro cui si nasconde una realtà non indifferente.
Greenfield Online Inc è infatti a capo dei vari servizi on line di recensione e comparazione dei prezzi che prendono il nome di Ciao.
L’operazione è costata alla società di Redmond circa 486 milioni di dollari e porterà alla nota società circa 26 milioni di visitatori unici al mese.
Una mossa sicuramente da non sottovalutare in quella che sembra una delle sfide più grosse di questo secolo, considerando anche che il servizio stava già trasformandosi nella versione statunitense in un vero e proprio servizio del Web 2.0, con tanto di comunità, news e video.
Sembra che la storia di The Pirate Bay non smetta di avere ripercussioni, sulla base di un post di downloadsquad, ecco dopo la recensione di Jamendo una lista di 45 siti dove poter scaricare gratuitamente e legalmente MP3:
Molti di voi già conosceranno Jamendo, ma voglio comunque parlarne e segnalarlo a chi ancora non lo conoscesse.
Jamendo è un servizio che combinando una piattaforma musicale ad comunità mira a creare, forse già riuscendoci, un nuovo modello di business. In parole porvere Jamendo non è altro che per gli artisti un servizio di pubblicazione delle proprie canzoni o musiche, mentre per gli utenti un sistema per cercare, ascoltare e scaricare musica.
Tutta la musica disponibile su Jamendo è distribuita sotto una licenza libera, Creative Commons o Free Art License, è possibile in genere ridistribuire la musica scaricata, ascoltarla quante volte si vuole, senza pagare alcuna cifra e senza nessuna royalty nascosta.
I file audio sono distribuiti nel doppio formato Ogg Vorbis ed MP3, il loro download è effettuabile da web tramite HTTP, da rete eDonkey o da BitTorrent.
L’integrazione con un social network formato dagli utenti della comunità fa si che gli artisti vengano conosciuti e i loro album votati tramite il sistema di votazione e raccomandazione integrato. Inoltre con la possobilità di etichettare sia gli artisti che le canzoni è possibile scoprire facilmente nuovi artisti attinenti ai nostri gusti. Inoltre è possibile oltre alla ricerca per genere, effettuarne una in base agli artisti famosi preferiti.
Il modello di business di Jamendo è semplicissimo, anche se abbastanza alternativo ai metodi standard utilizzati per guadagnare in genere con la musica e i musicisti sta riscuotendo un discreto successo.
Gli artisti possono scegliere tra due diversi programmi: le donazioni o la pubblicità. Nel primo caso l’artista riceverà la donazione, minima di 5 euro, meno 0,5 euro che andranno nelle casse di Jamendo, mentre nel secondo caso l’artista e Jamendo divideranno in parti uguali il guadagno proveniente dall publbicità on line.
Questo sistema sta funzionando talmente bene che un pò di tempo fa YouTube pensò di fare qualcosa di simile.
Il sito è al momento disponibile in diverse lingue, anche se non tutte completamente tradotte, oltre all’Italiano è presente l’Inglese, il Tedesco, lo Spagnolo, il Francese, il Polacco, il Portoghese, il Russo ed infine il Turco.
La comunità è già adesso vastissima, ad oggi si contano 11583 album pubblicati, 64123 recensioni di album e 392863 membri attivi, ma questi numeri crescono di ora in ora.
Inoltre Jamendo si integra bene con diversi software, tra cui:Rhythmbox, Amarok,HO Player, Ruja, Music4Wii, nstnt player e SongBird.
Per quanto riguarda gli sviluppatori, Jamendo mette a disposizione un proprio set di API, che per facilitare il lavoro degli sviluppatori sono anche compatibili con quelle di Flicrk, Last Fm e AudioScrobbler, oltre a fornire un dump del database di tutti i dati, ciò rende possibile l’utilizzo di applicazione e mashup esistenti con poche e semplici modifiche.
Insomma, alla fine dei conti Jamendo può essere un’ottima scelta per chi ama la musica oppure una valida alternativa per chi subisce la forza delle major (come The Pirate Bay).
NdL: Tra le altre cose pian piano sto cercando di portare anche i contenuti su OS Tracker in modo da diffonderli.
BLIP.fm è un servizio musicale che si basa sull’idea di twitter, ma estendendola nel campo musicale.
BLIP.fm
In pratica permette di effettuare MicroBlogging, associando ai singoli messaggi delle canzoni. In realtà questa procedura, chiamata blip, avviene all’inverso, si sceglie una canzone e si inserisce il messaggio da associare.
L’idea di base è quella che ogni utente si comporta da DJ, scegliendo la propria playlist e realizzando così un microstreaming musicale, infatti le canzoni “blippate” verrano poi riprodotte dal browser. In base alle proprie scelte musicali i DJ acquisiscono “rispetto”, tramite la funzionalità “props”.
BLIP.fm si integra con Twitter, Jaiku, Pownce, FriendFeed, Tumblr, LiveJournal e Last.fm, Inoltre permette di integrarlo nel proprio sito tramite un widget personalizzabile simile a quello che vedete sotto.
TwitStamp è un servizio web che permette di creare badge per Twitter.
Lo stile grafico ricorda un pò quello dei nuovi badge di MyBlogLog. I badge, anche se ancora con poche opzioni, sono personalizzabili nelle dimensioni, stili e colori.
Si può scegliere tra 3 diversi tipi di Badge: l’ultimo update di un utente, un determinato twit singolo, la TwitCard con diverse informazioni su di voi, l’ultimo twit e sui follow e followers.
A titolo di esempio inserisco in questo post i miei tre badge:
Ho più o meno sempre criticato Facebook, non l’ho mai visto un ottimo servizio, non ho mai ben capito a cosa servano tutte quelle applicazioni, nè come si usa.
Un paio di sere fa spinto da un amico ho deciso di riattivarlo, ho uiniziato ad usarlo meglio, senza pubblicizzarlo perchè voglio prima essere sicuro che continuerò ad usarlo.
Vi dirò che l’ho trovaot migliorato e lo sto valutando positivamente, ho trovato davvero vecchi amici e un caro vecchio mio cliente che non sapevo che fine avesse fatto.
Allora dico, forse Facebook raggiunge il suo scopo!
Tweetake è un servizio che permette di effettuare il backup del proprio Twitter, offrendo la possibilità di salvare in file CSV i vostri tweet, followers, friends e favorites.
Tweetake
E’ semplicissimo da utilizzare, basta inserire i dati dle proprio account twitter (username e password) e selezionare cosa si vuole salva, in pochi attimi è tutto fatto.
Da qualche giorno il noto servizio Web 2.0 di condivisione musicale di Mixtape, che prende l’originale nome di Muxtape, è stato chiuso per un tempo indefinito a causa di problemi con la RIIA.
MA la comunità della rete sembra non sottostare a queste privazioni e subito qualcuno della comunità open source ha pensato di fare un progetto simile in modo che ognuno possa creare i propri mixtape sul proprio sito.
Per utilizzare il nuovo software, che prende il nome di Opentape, è necessaria qualche conoscenza in più dell semplice inserimento dei propri dati in un sito, però non è nemmeno tanto complicato, provare per credere!
Microsoft ha ufficialmente rilasciato Photosynth, creato dai Microsoft Live Labs si propone come alternativa migliorata dei più noti Flickr e Picasa e sembra avere qualche caratteristica interessante pronta a dargli la marcia in più per recuprare il terreno già perduto.
Photosynth permette di caricare on line delle foto e visualizzarle in un ambiente 3D navigabile. Basterebbe già questa caratteristica a far primeggiare Microsoft tra le concorrenti, inoltre i 20GB di spazio a disposizione per archiviare le foto non sono di poco conto. Per il resto dei servizi Photosynth è allineato ai principali concorrenti.
Per utilizzare però Microsoft Photosynth si ha la necessità (sarebbe meglio dire obbligo) di installare due software, il client di visualizzazione e l’uploader.
In realtà c’è già chi si pone qualche domanda non di poco conto, Simplicissimus fa notare che il software funziona bene con “le foto giuste”, cioè bisogna adattare i propri scatti al software e non viceversa.
Prima del rilascio della versione finale di Firefox 3.0 Mozilla Corp. aveva indetto un concorso dedicato alle migliori estensioni dedicate al noto Browser, da poco sono stati annunciati i vincitori dell’Extend Firefox Contest 2008.