Sophie Reade dal Grande Fratello Inglese al Calendario 2010. Ecco le foto.

E’ stata definita dai media italiani la Cristina Del Basso inglese. Ma contrariamente alla bellezza nostrana Sophie Reade (Dogface) l’edizione 2009 del Grande Fratello Inglese, il Big Brother UK Series 10 2009, l’ha vinta.

Sophie Reade ha con Cristina Del Basso anche un’altra caratteristica in comune, anch’essa una maggiorata dal fisico mozzafiato. Arriva ora il suo calendario, e naturalmente vi lascio la foto gallery.

Io personalmente preferisco l’Italiana all’Inglese, voi preferite il calendario 2010 di Cristina Del Basso o quello di Sophie Reade?

Preferisci il calendario 2010 di Cristina Del Basso o di Sophie Reade

  • Sophie Reade (82%, 65 Voti)
  • Cristina Del Basso (18%, 14 Voti)

Votanti Totali: 79

Far funzionare Simple Tags con WordPress 2.9 (Problema Simple Tags can’t work with this WordPress version !)

Se siete tra gli utenti che hanno di fretta e furia installato WordPress 2.9, senza attendere, provare e testare, ed utilizzate il plugin Simple Tags (versione fino alla attuale 1.6.6), vi sarete trovati con la fatidica scritta “Simple Tags can’t work with this WordPress version !“. In realtà Simple Tags non funziona con WordPress 2.9 solo per questione di controllo di versione, per il resto nella nuova versione del CMS non è stato cambiato nulla che inficia il corretto funzionamento del plugin.
Per farlo funzionare in attesa dell’aggiornamento basta fare una semplice modifica seguendo questi passi:

  • Andare dalla dashboard di WordPress in Plugin -> Editor
  • Selezionare dalla casella a discesa in alto a destra Simple Tags e cliccare su Seleziona
  • Cercare la stringa
    if ( strpos($wp_version, '2.7') !== false || strpos($wp_version, '2.8') !== false ) {
    e sostituirla con
    if ( strpos($wp_version, '2.7') !== false || strpos($wp_version, '2.8') !== false || strpos($wp_version, '2.9') !== false ) {
  • Salvare il file cliccando su Aggiorna File

Avrete ora tutto nuovamente funzionante. In alternativa potete anche modificare da shell o in locale e poi agigornare via ftp il file wp-content/plugin/simple-tags/simple-tags.php.

Buon Lavoro!

Io mi sento Italiano. Si. Ma come Lui.

Ultimamente quando si dice Lui, ci si riferisce al premier Silvio Berlusconi. Questa volta no.

Premetto, non ero favorevole al No B. Day (il No Berlusconi Day), tutt’ora non mi ha convinto come manifestazione.
In realtà non me ne sono interessato più di tanto, ne ho voglia di farlo. In questo sono ancora qualunquista dirà qualcuno.

Però c’è una cosa importante da dire.L’appello che vedete nel video sotto, in modo simile e non uguale naturalmente, lo avevo in mente da tempo.

Altra cosa importante, Lui in questo caso è Alessandro Gilioli, persona che in questo caso stimo e alla quale mi associo. In particolare mi associo al suo discorso (del quale ne sono venuto a conoscenza grazie ad Enzo di Frenna) fatto al No Berlusconi Day.

Questo il suo discorso:

Presidente Berlusconi, noi oggi siamo qui a darle una notizia: lei è un uomo del secolo scorso.

Siamo qui a comunicarle che lei è un uomo del tempo in cui bastava avere tre o quattro televisioni per imporre un modello culturale, un sogno fasullo, un partito creato a tavolino in una concessionaria di pubblicità.


Un uomo del tempo in cui comunicazione voleva dire pochi grandi proprietari di mass media che potevano fare e disfare la realtà a loro piacimento, stabilire ciò di cui si doveva avere paura e ciò che si doveva desiderare.

Un uomo del tempo in cui lei poteva entrare nelle case, nelle teste e nell’anima delle persone mescolando bugie e illusioni per modellarle secondo i suoi interessi prima economici e poi politici.

Bene, presidente Berlusconi, noi oggi siamo qui a dirle che quel tempo è finito.

Lo sappiamo, queste sera le sue tivù pubbliche e private faranno finta che noi non ci siamo mai stati, che oggi non sia successo niente e nessuno sia venuto qui a dirle quello che è già accaduto: e cioè che lei è diventato l’uomo del passato, è diventato l’uomo di un secolo che non c’è più.

Noi oggi siamo qui a comunicarle che il suo giocattolo si è rotto e non le servirà più a niente perché milioni di persone lo sapranno lo stesso, su Twitter e su Facebook, sui blog e su YouTube e in mille altri posti ancora di cui lei nemmeno conosce l’esistenza.

Oggi siamo qui a dirle che noi non siamo caduti nella sua trappola della paura e non crediamo più al modello conformista e al pensiero unico che lei, come i suoi amici dittatori sparsi per il mondo, ha imposto per vent’anni ingannando soprattutto i meno avveduti e i più vulnerabili: gli anziani, i poco istruiti, quegli elettori che lei stesso ha definito «bambini di quinta elementare e neppure tanto svegli».

Presidente Berlusconi, noi oggi siamo qui a dirle che la bolla d’aria in cui voleva tenerci per sempre chiusi è scoppiata.

Noi ora sappiamo aprire le finestre e vedere il mondo fuori che ride di lei, che la disprezza, che la sbugiarda. Non servono più a niente le censure delle sue tivù, non servono più a niente i piccoli e grandi servi che riempiono di bugie i suoi mass media. Perché noi sappiamo aprire le finestre e sconfiggere la paura del nuovo.

Presidente Berlusconi, ci guardi, non c’è niente di virtuale in questa piazza. Perché lei non lo sa ma il Web è soltanto uno strumento, un grande strumento che lei, uomo della tivù, semplicemente non conosce.

Noi non siamo virtuali, signor presidente, siamo persone in carne e anima che usano la Rete perché è il luogo della pluralità culturale, delle mille idee e dei mille confronti, della comunicazione orizzontale e degli unici miracoli davvero possibili, come quello che abbiamo creato oggi: una piazza piena di gente che si è organizzata in Rete e ora è qui tutta insieme, per dare a questo paese una scossa che è d’amore e non di rabbia.

Noi non siamo pirati informatici o aspiranti assassini via Facebook, signor presidente, siamo persone appassionate e forti, tolleranti e libere, curiose e coraggiose, innamorate della biodiversità intellettuale, culturale, etnica, etica, religiosa, politica.

Cioè proprio il contrario del suo modello, signor presidente: monocratico, verticale, impositivo, fasullo. E davvero sì, virtuale, quello.

Presidente Berlusconi, qui ci sono ragazzi che avevano 15 anni quando l’hanno vista per la prima volta in televisione a insultare i giudici, ad accusare ogni dissidente di essere comunista, a raccontare barzellette stupide e bugie pietose.

Adesso quei ragazzi hanno trent’anni, magari si sono sposati e hanno dei figli, ma se accendono la televisione trovano ancora lei – con i capelli dello stesso colore – lì a insultare i giudici, ad accusare ogni dissidente di essere comunista, a raccontare barzellette stupide e bugie pietose.

Ma loro e noi , insieme, nel frattempo abbiamo aperto le finestre, anche se lei non se n’è accorto, impegnato com’era a fare affari, ad allargare il suo potere e il suo io, a inventarsi nuove leggi che la mettessero al di sopra di ogni giudizio.

E noi oggi le mandiamo questa lettera per dirle che anche se lei cercherà di nascondere a se e agli altri la realtà e il nuovo secolo, saranno la realtà e il nuovo secolo a venirla a prendere.

Noi, presidente Berlusconi, oggi glielo diciamo con le parole di Aurelio Peccei, partigiano, imprenditore, pioniere del suo tempo.

«Quanto accadrà d’ora in avanti» diceva Peccei, «dipende da noi in una misura mai concepita nel passato, che noi dobbiamo fare appello a nuove forme di coraggio perchè uscire dal pozzo non è un’utopia ma una prospettiva assolutamente verosimile.

Lo è se vogliamo che lo sia».

Ecco perchè, per quanto cerchi di prolungare il suo giorno più in là, signor presidente, per lei la sera è arrivata.

Onorevole Berlusconi, noi oggi siamo qui a darle la notizia che il suo tempo è finito.”

Google Scholar: la ricerca diventa accademica

Ho notato da qualche giorno Google Scholar, particolare versione del motore di ricerca di Google, in questo caso dedicato alla letteratura accademica.
Un servizio che permette di effettuare ricerche tra molte discipline e fonti: documenti approvati per la pubblicazione, tesi, libri, abstract e articoli di case editrici accademiche, ordini professionali, database di studi non ancora pubblicati, università e altre organizzazioni accademiche. Google Scholar consente inoltre di identificare gli studi più rilevanti nel campo della ricerca accademica mondiale.

Funzioni di Google Scholar:

  • Cerca in diverse fonti utilizzando un unico e pratico sito
  • Trova documenti, abstract e citazioni
  • Individua un documento completo nella tua biblioteca oppure sul web
  • Scopri documenti importanti in qualsiasi area di ricerca

Tra l’altro Google Scholar mantiene lo storico dei documenti e fornisce i risultati anche integrandoli nel classico motore di ricerca.

Vi lascio sotto il form di ricerca per testarlo!



Il Calendario 2010 Mystik. Le foto del lavoro di Enrico Ricciardi

Enrico Ricciardi, oltre ad essere una persona molto cordiale è un bravissimo fotografo che si occupa difotografia pubblicitaria. E’ noto a molti per le sue collaborazioni con personaggi noti (i V.I.P. si) del mondo dello spettacolo e della TV, fu infatti tra i primi a fotografare una giovane Belen Rodriguez appena giunta in Italia, oltre che con lei ha anche lavorato con Alena Seredova, Paola Barale, Martina Colombari, Filippa Lagerback, Elisabetta Gregoraci, Moran Atias, Miriana Trevisan, Ainett Stephens, ma la lista potrebbe andare molto avanti.

Enrico ha realizzato un calendario per l’anno 2010, il Calendario Benefico 2010 Mystik, i cui proventi andranno in beneficienza all’organizzazione no-profit Village for All. 12 Modelle ed un Modello in un calendario molto ben realizzato, niente nudi, niente provocazioni, solo buona fotografia con dei corpi che anche vestiti, o almeno senza mostrare nudità, riescono a colpire l’obiettivo.

Il Calendario 2010 Mystik trae ispirazione da “Ultima“, famoso gioco di ruolo (RPG) creato da Richard Garriott, noto come Lord British, all’inizio degli anni ottanta.

Ogni foto ricalca particolari dell’RPG, a partire dal mese di Dicembre 2009 dove è protagonista la serba Nina Senicar, Miss Jugoslavia 2001 e vista in TV sia in Distraction che in Veline, la sua foto è un omaggio alla storica Art Cover del primo Ultima (1980) disegnata da Denis Loubet.

Il nuovo anno inizia con Delisa Varik (Gennaio 2010),modella estone nota in Italia per aver partecipato alla trasmissione Da nord a Sud con Vincenzo Salemme. Nel calendario Mystik intrerpreta la virtù della Compassion, il suo personaggio è il Bardo, il suo colore il Giallo, il suo simbolo il Cuore.

A Febbraio 2010 la modella francese Lydie Pages, vista in Italia in Cultura Moderna, Paperissima e  Markette, interpreta la virtù dell’Honesty, il suo personaggio è il Mago, il suo colore il Blu, e il simbolo la Mano Aperta.

La prima rappresentante italiana è Alessandra Sorcinelli, apparsa in TV a Uno, due tre, stalla e Meteorina nel TG4 Meteo. Per lei il Mese di Marzo 2010 nel quale interpreta la virtù dell’Honor, il suo personaggio è il Paladino, il suo colore è il Viola e il suo simbolo il Calice.

Non ha bisogno di presentazioni Jeanene Fox,nota all’estero per le sue partecipazioni a Fashion Television, al Tyra Banks Show e Ugly Betty, mentre in è apparsa su Striscia la Notizia ed in diverse pubblicità sulle TV Nazionali, inoltre sarà al cinema con “Natale a Beverly Hills”.
Nel calendario 2010 Mystik (Aprile 2010) interpreta la virtù del Sacrifice, il suo personaggio è il Difensore, il suo colore l’Arancio, il suo simbolo la Goccia di Sangue.

Nessuna esperienza sulle TV italiane invece per Raquel Balencia, top model e conduttrice TV spagnola. Sulla pagina del mese di Maggio 2010 interpreta la Shadowlord Faulinei e rappresenta la Falsehood, ovvero l’antitesi del principle del Truth, il cui simbolo è il Libro delle Verità.

Arriva dal brasile Regina Fioresi, la modella che in Italia, al fianco di Andrea Pellizzari, ha condotto Urban Legends, non nuova ai calendario dopo che con line Domingos ha realizzato il Calendario For Men 2009. Nel mese di Giugno 2010 di Mystik interpreta il Custode del Santuario, lo specchio della virtù della Spirituality: il suo colore è il Bianco e il simbolo è l’Ankh.

Roberta Morise, mia conterranea (lei è di Cirò Marina in provincia di Crotone) nota ai più per il titolo di Miss Calabria del 2004 e successivamente per essere comparsa in TV nelle tre trasmissioni di Carlo Conti: I raccomandati, L’eredità e I migliori anni sempre. Il mese di Luglio 2010 è il suo in in Mystik, dove interpreta la virtù dell’Humility, il suo personaggio è la Veggente, il suo colore il Nero, il simbolo il Bastone del Pastore.

Unico uomo presente nel calendario è il modello,attore, cantante e presentatore italiano Alex Belli, già visto in diversi spot tv e scritturato per la prossima edizione di Centovetrine. In Mystik figura nel mese di Agosto 2010 ed interpreta il principle del Courage, il suo personaggio è l’Avatar e il simbolo è la Campana del Coraggio.

Selvaggia Lucarelli, ben nota nella blogosfera in quanto una delle prime blogger a sbarcare il lunario, oltre che autrice e attrice teatrale di commedie, tra le sue partecipazioni si menzionano quelle a L’Isola dei Famosi e a La Fattoria. Nel Settembre 2010 del calendario Mystik interpreta il principle del Love, il suo personaggio è il Monaco e il simbolo la Candela dell’Amore.

Sorella dell’ormai onnipresente Belen Rodriguez, di Cecilia Rodriguez si era parlato ultimamente proprio per un possibile calendario per Max insieme alla sorella.Ancora nessuna produzione di successo per lei che esordisce con questa esperienza per il mese di Ottobre 2010. In Mystik interpreta la virtù della Justice, ed il suo personaggio è il Druido, il suo colore il Verde, il suo simbolo la Bilancia.

Novembre 2010 ci mostra Maylin Aguirre, molto vicina a rappresentare l’Italia a Miss Mondo 2008, ha partecipato alle trasmissioni TV Scorie, Chiambretti Night e Domenica In.  In Mystik interpreta il Gargoyle che rappresenta i principles di Control, Passion and Diligence e il suo simbolo è il Libro delle Profezie.

Chiude il calendario 2010 Mystik, la marchigiana Emanuela Postacchini, concorrente a Miss Italia 2005 e protagonista con Inna Meremerenko del calendario 2009 di Maxim, ora in TV su Scorie.  Nella foto del mese di Dicembre 2010 interpreta l’Infinity, il puro assioma che racchiude tutte le virtù e i principles. Il suo personaggio è l’Avatar e il suo simbolo il Libro del Codex.

Senza aggiungere altro vi lascio la foto gallery del calendario (e ringrazio ancora Enzo Ricciardi per il permesso accordatomi), ed un sondaggio, voi quale mese preferite?

Quale Mese del Calendario 2010 Mystik preferite?

  • Dicembre [2009] – Nina Senicar (17%, 4 Voti)
  • Ottobre – Cecilia Rodriguez (13%, 3 Voti)
  • Dicembre – Emanuela Postacchini (13%, 3 Voti)
  • Gennaio – Delisa Varik (13%, 3 Voti)
  • Novembre – Maylin Aguirre (9%, 2 Voti)
  • Settembre – Selvaggia Lucarelli (9%, 2 Voti)
  • Marzo – Alessandra Sorcinelli (4%, 1 Voti)
  • Agosto – Alex Belli (4%, 1 Voti)
  • Luglio – Roberta Morise (4%, 1 Voti)
  • Febbraio – Lydie Pages (4%, 1 Voti)
  • Aprile – Jeanene Fox (4%, 1 Voti)
  • Giugno – Regina Fioresi (4%, 1 Voti)
  • Maggio – Raquel Balencia (2%, 0 Voti)

Votanti Totali: 23

Assegnati i Webby Awards del decennio

Sono stati assegnati i Webby Awards del Decennio (The Webby Top 10 From 2000 To 2009), dieci premi assegnati ai diversi progetti/eventi/servizi del web.

Questi i dieci vincitori dei premi Webby della decade 2000-2009:

  • 2000: Craigslist si espande oltre San Francisco;
  • 2000: Google lancia Google AdWords;
  • 2001: Wikipedia viene presentata ufficialmente;
  • 2001: Napster viene chiuso;
  • 2004: Google va in offerta pubblica di vendita (IPO/OPV), una delle più grandi della storia;
  • 2006: anno della rivoluzione dei video online, grazie all’arrivo di Adobe Flash 9, del potenziamento di YouTube e del lancio di tanti siti video minori.
  • 2006: Facebook apre a tutti, anche alle persone che non studiano nei college, e Twitter conquista la massa;
  • 2007: l’iPhone debutta sul mercato;
  • 2008: la campagna presidenziale negli U.S.A. ha in internet la parte più importante;
  • 2009: la protesta elettorale in Iran è organizzata tramite twitter.

Voi avreste scelto cose diverse?

Le novità di BlogBabel (Liquida docet)

Ho parlato diverse volte qui di BlogBabel, in ultimo proprio del lancio della nuova versione di cui anche se ritengo un passo indietro alla stessa Liquida dopo averla ptrovata mi trovo ad elencare alcune le novità.

L’idea di base del nuovo BlogBabel è la stessa della precedentei analisi della blogosfera italiana, in particolar modo delle discussioni in essa generate. Rimane la classifica, quella che per un bel pezzo di storia della blogosfera italiana è stata il punto di riferimento.

Lo strumento di analisi mediante le pagine più linkate all’interno dei post permette di seguire in tempo reale le conversazioni più importanti della blogosfera.

Di nuovo ora c’è la grafica, con un aspetto più fresco, che aiuta anche nell’usabilità migliorandola e rendendone l’utilizzo più chiaro e ne valorizza le funzionalità.
Sono state aggiunte nuove caratteristiche, ora è possibile effettuare ricerche all’interno delle discussioni, inoltre sempre in tema di ricerca sono state aggiunte le anteprime dei risultati sia per le discussioni che per i video.

Di nuovo ci sono anche gli Hot Tag e le recirche correlate, ereditati in BlogBabel direttamente da Liquida.
Infine Liquida e BlogBabel sono stati allineati nel numero di blog inseriti, ovvero i blog presenti in uno o nell’altro sito sono ora presenti su entrambi.

Queste le novità per adesso, ma l’integrazione tra BlogBabel e Liquida continuerà, vedremo come cambierà il tutto, intanto attendiamo e speriamo bene.

Buon Lavoro al team di Liquida!

Google presenta Chrome Os

Nel giorno in cui la News Corp. di Rupert Murdoch chiede la rimozione da Google News, Big G non resta ferma e presenta il suo nuovo sistema operativo anticipando ogni previsione.

Si chiamerà Google Chrome Os (il progetto invece Chromium Os) quello che è stato momentaneamente presentato a Mountain View solo agli sviluppatori. Per fare capire di cosa si tratti Google (oltre alla presentazione) ha realizzato un video.

Dovrebbe trattarsi di un sistema operativo basato su un kernel Linux, affiancato dai suoi classici componenti come D-Bus e WPA Supplicant, e da i classici servizi com NTP e syslog.
Ad uno strato inferiore ci sarà un firmware personalizzato iin cui oltre al software per il System Recovery, troverà posto il gestore del Fast Boot.
Il server grafico dovrebbe come da tradizione essere un Server X-Window, sopra di esso dovrebbero trovare posto due componenti: il Window Manager e Chromium (progetto su cui si basa il browser Google Chrome), che dovrebbe essere il cuore di tutto il sistema su cui poi, oltre alla visualizzazione delle pagine web e alla gestione delle estensioni, si baseranno le applicazioni web.

Architettura Software di Google Chromium OS

Nessuna demo ancora pronta per il download, però è già stato reso disponibile il codice sorgente e le istruzioni per la compilazione del sistema operativo e per l’utilizzo da parte degli sviluppatori.

Gli obiettivi di Google sono molteplici, con il suo sistema operativo promette: velocità, l’obiettivo sarà quello di avere un sistema avviato in pochi secondi; semplicità e alto potere computazionale, il tutto all’insegna del cloud computing con i software disponibili direttamente da internet; sicurezza, in quanto i programmi saranno online su un server protetto e ad alta sicurezza.

In questo modo Google si avvicina tra l’altro sempre di più al mondo mobility, affiancando Chrome Os ad Android e cercando così di colpire il duopolio Microsoft Windows / Mac Os X (con piccole fette per Linux) in un mercato ancora nuovo e aperto che in futuro potrebbe segnare la strada del successo.

Vedremo presto cosa accadra, intanto voi fatemi sapere cosa ne pensate!