Gli Oscar del 2009

Arrivano anche quest’anno gli Academy Awards (si, i noti Oscar), ecco i vincitori delle famose statuette:

  • Migliore film: The millionaire
  • Miglior regia: Danny Boyle (The Millionaire)
  • Miglior attore: Sean Penn (Milk)
  • Miglior attrice: Kate Winslet (The Reader)
  • Miglior attrice non protagonista: Penelope Cruz (Vicky Cristina Barcelona)
  • Miglior attore non protagonista: Heath Ledger (Il Cavaliere Oscuro)
  • Miglior film d’animazione: WALL-E
  • Miglior fotografia: Anthony Dod Mantle (The Millionaire)
  • Miglior sceneggiatura originale: Milk (Dustin Lance Black)
  • Miglior sceneggiatura non originale: The Reader (David Hare) – The Millionaire (Simon Beaufoy)
  • Miglior art direction: Il curioso caso di Benjamin Button (Donald Graham Burt, Victor J. Zolfo)
  • Miglior film straniero: Departures (Giappone)
  • Miglior documentario: Man on Wire (James Marsh, Simon Chinn)
  • Miglior montaggio: The Millionaire (Chris Dickens)
  • Migliori costumi: La duchessa (Michael O’Connor)
  • Miglior colonna sonora: The Millionaire (A.R. Rahman)
  • Miglior sonoro: Il Cavaliere Oscuro
  • Miglior missaggio del sonoro: The Millionaire
  • Migliori effetti visivi: Il curioso caso di Benjamin Button
  • Miglior make-up: Il caso curioso di Benjamin Button
  • Miglior canzone: “Jai Ho” The Millionaire
  • Miglior documentario corto: Smile Pinki – Megan Mylan
  • Miglior cortometraggio: Spielzeugland – Jochen Alexander Freydank
  • Miglior cortometraggio animato: La Maison de Petits Cubes – Kunio Kato

E voi siete d’accordo con le scelte?

Meemi: invito alla prova

Di Meemi ne ho parlato varie volte, e ne ha parlato anche catepol spesso ed ultimamente, però nel web sembra ancora non essere riconosciuto, e non ne capisco il motivo.

Allora, volete un lifestream? Meemi ve lo da.
Tumblr? Meemi vi da anche quello.
Microblogging? Meemi vi permette di farlo.
Condivisioni di qualsiasi genere? Meemi è anche questo.

Allora? Cosa aspettate a provarlo?

Iscrivetevi!!

Per l’occasione voglio allargare l’invito ad alcuni comunicatori internazionali, quindi invito a provarlo e a farlo conoscere oltre a tutti quelli che leggono questo blog, anche i signori:

Quel che mettete su FaceBook è di FaceBook.

Da ieri si parla delle nuove condizioni di utilizzo di FaceBook, ne parla Massimo, ne parla Giovy, ne parla Luca, e ne parla The Consumerist.

In parole povere FaceBook ha variato il contratto di utilizzo sottoscritto dagli utenti, eliminando la clausola che diceva:

You may remove your User Content from the Site at any time. If you choose to remove your User Content, the license granted above will automatically expire, however you acknowledge that the Company may retain archived copies of your User Content. Facebook does not assert any ownership over your User Content; rather, as between us and you, subject to the rights granted to us in these Terms, you retain full ownership of all of your User Content and any intellectual property rights or other proprietary rights associated with your User Content.

Resta invece la parte che recita:

“You hereby grant Facebook an irrevocable, perpetual, non-exclusive, transferable, fully paid, worldwide license (with the right to sublicense) to (a) use, copy, publish, stream, store, retain, publicly perform or display, transmit, scan, reformat, modify, edit, frame, translate, excerpt, adapt, create derivative works and distribute (through multiple tiers), any User Content you (i) Post on or in connection with the Facebook Service or the promotion thereof subject only to your privacy settings or (ii) enable a user to Post, including by offering a Share Link on your website and (b) to use your name, likeness and image for any purpose, including commercial or advertising, each of (a) and (b) on or in connection with the Facebook Service or the promotion thereof.”

Insomma, qualsiasi cosa caricate diventa di proprietà di FaceBook (o quasi), permettendogli di fare ciò che vogliono con il vostro materiale.

Nonostante la risposta di Mark Zuckerberg, in cui spiega la “necessità” di tale cosa, ciò non convince gli utenti della rete, peccato solo che molti utilizzatori di FB sono ignari del contratto che hanno firmato.

Twitter continuerà ad essere gratuito

Da diverso tempola blogosfera tutta si domanda quale sarà il modello di business di Twitter.
Nonostante l’interesse verso il leader dei servizi di microblogging da parte di diversi colossi, ricordiamo l’ultima di 500 milioni di dollari da parte di FaceBook rifiutata da Twitter, sembra che gli inventori della comunicazione da 140 carateri abbiano le idee chiare, per quanto assurdo è potuto sembrane tale rifiuto le loro idee le hanno.
Quale sarà allora il modello di business di Twitter? Ancora non esiste, o meglio ancora noi non lo vediamo, una cosa è certa, Twitter, come confermato sul blog ufficiale, resterà gratuito.

Allarme! Allarme! Google non ha funzionato!

Google non ha funzionato per circa quaranti minuti.

In realtà le ricerche di Google funzionavano, era i link che non andavano.

Ora:

  1. Costava così tanto copiare ed incollare il link riportato nei risultati di ricerca a manina e continuare a navigare come se se niente fosse?
  2. Siete davvero così dipendenti da Google che gli permettete di decidere per voi?
  3. Dalla blogosfera mi sarei aspettato meno allarmismo e più “tecnicità”.

Google non è infallibile in niente, nè dal punto di vista tecnico, nè da quello morale etc etc, resta il mio motore preferito, resta per me il minore tra i mali. Ma come tutti i mali ha bisogno almeno di essere controllato.

Finità Spaziale della Rete

Non per la prima volta, qualche giorno fa, mi è stata posta la domanda “Perchè lo spazio in rete è finito?”.
La domanda ogni qualvolta mi è stata posta mi ha sempre dato lo spunto per filosofeggiare sulla cosa. In realtà cosa intendiamo per spazio? E soprattutto quale è la sua finitezza? Un spazio è un luogo dove memorizzare informazioni o un punto in cui esprimere il proprio essere? Ma soprattutto l’indicazione di una sua finitezza è legata alla quantità di dati memorizzabili o a quanto il cervello di un uomo può esprimere?

Magari ne riparliamo eh…

Meemi migliora ancora!

Apprendo da Enrico che in Meemi, progetto che adoro ma che nno riesco sempre a seguire, sono state aggiunte ulteriori funzionalità. Eccole:

  • Risposte veloci
    Ora è possibile rispondere ad un meme velocemente con un semplice meme testuale.
  • Mobile
    Nuova versione mobile con una nuova grafica, semplice e veloce.
  • Preferiti
    Chi ha il tuo meme tra i suoi preferiti?
  • Condividi con una mail
    Ora puoi condividere i tuoi testi e le tue foto con una semplice mail, scrivi nell’oggetto il tuo meme, allega una foto ed invia il tutto al tuo indirizzo mail personale su Meemi.com.
  • Emoticons
    Finalmente sono approdate su Meemi anche le emoticons per esprimere il proprio stato d’animo.
  • Comandi veloci
    In un meme testuale puoi inserire alcuni semplici comandi veloci:
    • impostare la località da cui si scrive
    • inviare un meme privato
    • settare un canale
  • Nuova home e maggiore velocità
    Ridisegnata totalmente la home ed incrementata la velocità
  • No Ads
    Abbiamo deciso di eliminare totalmente gli Ads presenti su Meemi, in modo da non disturbare gli utenti con spazi occupati inutilmente.

Buon Meemi a voi!!