Diversamente da come intitolo di solito i necrologi, questo è abbastanza semplice e spartano, a buon motivo.
Nella mia vita sono sempre stato indeciso se considerare Francesco Cossiga, morto oggi all’età di 82 anni, un buono o un cattivo.
Sicuramente è stato un uomo in gamba per molte cose, diplomato oltremodo in anticipo, laureata a vent’anni, ancora trentenne già in prima linea nella politica italiana. Da record in ogni incarico ricevuto.
Sicuramente fu utile nella riforma dei servizi segreti e nella creazione dei reparti speciali di Polizia di Stato e Carabinieiri (rispettivamente i NOCS e i GIS).
Indubbiamente fu poco chiara la sua posizione nel caso Moro.
Indubbiamente fu scomoda la sua posizione in diverse fughe di notizie.
Indubbiamente è stato zitto su Gladio.
Una cosa è da notare, lui dopo 33 anni di matrimonio e 2 figli ha ricevuto l’annullamento del matrimonio dal Tribunale della Sacra Rota, io non lo avrò nemmeno pregando.
Scegliete voi come ricordarlo, oggi Francesco Cossiga è morto e io ancora devo decidere cosa pensare di lui.