19 anni fa, il 23 Maggio 1992, alle ore 17:58, presso lo svincolo di Capaci – Isola delle Femmine, cinque quintali di tritolo segnarono la fine delle vite di Giovanni Falcone, giudice anti-mafia, di sua moglie, Francesca Morvillo, e di tre agenti della sua scorta, Vito Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro.
Anche se vi sentite al sicuro, lontani da quella che è stata e che è la mafia, ricordativi di loro. Non siate tanto lontani da quelle realtà.
“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, è incoscienza.“
Giovanni Falcone (Palermo, 18 maggio 1939 – Isola delle Femmine, 23 maggio 1992)