E’ arrivato Dragonball Evolution. Naturalmente voglio vederlo. Poi magari ne parliamo per bene.
Intanto giusto qualche precisazione, non è la prima trasposizione cinematografica del famoso fumetto, già nel 1989 fu girato un film che in Italia prese il titolo di “Dragon Ball – Il film”, nella versione originale si chiamava Xin qi long zhu shen long de fu shou, corrispondente all’ingelse Dragon Ball: The Magic Begins.
La trama di Dragon Ball – Il film è molto simile a quella del nuovo Dragonball Evolution, Re Satan che è il malvagio della situazione vuole impossessarsi delle sette sfere del drago grazie alle quali potrà soggiogare l’umanità e dominare l’universo. I vari personaggi come Goku, Bulma, Olong, Yamcha e il Maestro Muten possiedono ognuno una sfera, le altre due sono appunto in mano a Re Satan. I buoni si uniscono e battano il malvagio Re Stana ed i suoi guerrieri Malila e Zebrata.
Il film, di produzione Taiwanese, non aveva in cessione i diritti nè era in qualche modo ufficiale, è stato girato da Joe Chan e Leung Chung e dura 83 minuti. Un’ora e venti di strazio a mio parere. Attori pessimi, scene bruttissime e storia oscena.
Dragonball Evolution invece ha le carte in regola almeno per sfondare al botteghino, diritti ufficiali, tanta pubblicità attorno ed una grande attesa, oltre alla presenza di una major alle spalle come la 20th Century Fox. Produzione Americana, regia di James Wrong, durata simile al suo predecessore, 85 minuti.
La trama è in parte simile a quella del vecchio film: si è nel XXII Secolo, Goku, o meglio Son Goku, è un ragazzo diciottenne che vive e si allena alle arti marziali con il nonno, Son Gohan. Dopo la morte del nonno Gohan, Goku dopo aver ricevuto indicazioni dal nono morente, si mette alla ricerca del Maestro Muten, un saggio e famoso maestro di arti marziali. Goku, durante il viaggio conoscerà Bulma che lo aiuterà a recuperare le sfere del drago. L’obiettivo principale di Goku sarà quello di recuperare tutte le sfere del drago e proteggerle da Piccolo (il figlio di Re Satan).
Prima di vederlo già noto il fatto che il manga (e relativo anime) non viene riportato fedelmente sul grande schermo. Nel fumetto Goku è piccolo, e non diciottenne, quando il nonno muore e si imbatte in Bulma, così come nel Maestro Muten, per caso. Delle sfere del drago nonostante ne possedesse una, ne viene a conoscenza solo dopo aver conosciuto Bulma. Peril resto aspetto di vederlo per giudicare.
Sicuramente è un film a cui gli incassi non mancheranno, qualsiasi bambino e ragazzo andrà al cinema a vedere il film di quello che da anni è forse l’anime più seguito dal pubblico.