E’ passato un altro anno.
Così siamo a sedici dalla scomparsa di Massimo Troisi.
Così siamo a ventuno dal massacro massacro di Piazza Tiananmen.
Due eventi tristi anche se in modo diverso.
E’ passato un altro anno.
Così siamo a sedici dalla scomparsa di Massimo Troisi.
Così siamo a ventuno dal massacro massacro di Piazza Tiananmen.
Due eventi tristi anche se in modo diverso.
Oggi è il Towel Day!!
“L’asciugamano, dice, è forse l’oggetto più utile che l’autostoppista galattico possa avere. In parte perché è una cosa pratica – ve lo potete avvolgere attorno perché vi tenga caldo quando vi apprestate ad attraversare i freddi satelliti di Jaglan Beta; potete sdraiarvici sopra quando vi trovate sulle spiagge dalla brillante sabbia di marmo di Santraginus V a inalare gli inebrianti vapori del suo mare; ci potete dormire sotto sul mondo deserto di Kakrafoon, con le sue stelle che splendono rossastre; potete usarlo come vela di una mini-zattera allorché vi accingete a seguire il lento corso del pigro fiume Falena; potete bagnarlo per usarlo in un combattimento corpo a corpo; potete avvolgervelo intorno alla testa per allontanare i vapori nocivi o per evitare lo sguardo della vorace Bestia Bugblatta di Traal (un animale abominevolmente stupido, che pensa che se voi non lo vedete, nemmeno lui possa vedere voi: è matto da legare, ma molto, molto vorace); inoltre potete usare il vostro asciugamano per fare segnalazioni in caso di emergenza e, se è ancora abbastanza pulito, per asciugarvi, naturalmente.
Ma soprattutto, l’asciugamano ha una immensa utilità psicologica. Per una qualche ragione, se un figo (figo = non-autostoppista) scopre che se un autostoppista ha con sé l’asciugamano, riterrà automaticamente che abbia con sé anche lo spazzolino da denti, la spugnetta per il viso, il sapone, la scatola di biscotti, la borraccia, la bussola, la carta geografica, il gomitolo di spago, lo spray contro le zanzare, l’equipaggiamento da pioggia, la tuta spaziale, ecc. ecc. E quindi il figo molto volentieri si sentirà disposto a prestare all’autostoppista qualunque articolo di quelli menzionati (o una decina di altri non menzionati) che l’autostoppista eventualmente abbia perso. Il figo infatti pensa che un uomo che abbia girato in lungo e in largo per la galassia in autostop, adattandosi a percorrerne i meandri nelle più disagevoli condizioni e a lottare contro terribili ostacoli vincendoli, e che dimostri alla fine di sapere dov’è il suo asciugamano, sia chiaramente un uomo degno di considerazione.“
Douglas Adams: Guida Galattica per gli Autostoppisti
Buona giornata con l’asciugamano a voi tutti e auguri!!
Esce oggi “Scusa ma ti voglio sposare“, nuovo film di Federico Moccia da cui non mi aspetto niente. Esattamente “nulla”. Un film che molto probabilmente non vedrò al cinema.
In compenso ieri sera tra una cosa e l’altra ho visto “Scusa ma ti chiamo amore“, un film proprio inguardabile.
Se Federico Moccia davvero rappresenta la generazione odierna, allora le ragazze di oggi sono tutte delle gran troie ed i ragazzi tutti degli idioti.
Il messaggio che trasmette con “Scusa ma ti chiamo amore” è che la pedofilia non è reato. Istigazione.
Anche il tradimento, poi, non è così grave. Basta solo nasconderlo bene.
Da notare che anche gli adulti sono degli idioti, si comportano peggio dei liceali.
Da notare che le ragazzette possono affittarsi una limousine e conoscere facilmente gli Zero Assoluto.
Ma la trama potrebbe anche starci, il problema avviene nel linguaggio utilizzato. Termini come “fichissimo” o “i miei mi si bevono“, saranno si usati nel linguaggio comune dei teenager, ma sicuramente non sono da Accademia della Crusca e magari uno scrittore, un regista, un artista qualsiasi, dovrebbe educare anche al ben fare.
Insomma, a me è sembrato una porcheria che però per la sua comicità mi ha fatto ridere. Sarò prevenuto? A voi come è sembrato?
Con l’occasione vi lascio al trailer di “Scusa ma ti voglio sposare”, così sapete cosa vi aspetta!
Ho notato da qualche giorno Google Scholar, particolare versione del motore di ricerca di Google, in questo caso dedicato alla letteratura accademica.
Un servizio che permette di effettuare ricerche tra molte discipline e fonti: documenti approvati per la pubblicazione, tesi, libri, abstract e articoli di case editrici accademiche, ordini professionali, database di studi non ancora pubblicati, università e altre organizzazioni accademiche. Google Scholar consente inoltre di identificare gli studi più rilevanti nel campo della ricerca accademica mondiale.
Funzioni di Google Scholar:
Tra l’altro Google Scholar mantiene lo storico dei documenti e fornisce i risultati anche integrandoli nel classico motore di ricerca.
Vi lascio sotto il form di ricerca per testarlo!
Qualcuno di voi ha visto la nuova campagna Eastpak in cui compare il musicista Zed in veste di Zombie?
Questo strambo personaggio è stato scelto dalla Eastpak per promuovere i propri zaini e borse, per farlo è stata scelta la canzone “Chocolate” che fa parte del suo album prodotto da John Stargasm.
Cosa ne pensate del video?
Poche cose mi eccitano come la musica degli Smashing Pumpkins.
Poche cose mi eccitano come i testi di Billy Corgan.
Poche cose mi eccitano come l’annuncio di “Teargarden by Kaleidyscop”.
Ora attendo. Ansia e attesa. Sperando proprio che “Teargarden by Kaleidyscop” sia ai livelli di “Mellon Collie and The Infinite Sadness”.
“Se ho sbagliato perdonatemi: i sogni sono quasi sempre sbagliati, mi dicono.“
Fernanda Pivano
(Genova, 18 luglio 1917 – Milano, 18 agosto 2009)
Io non l’ho ancora visto.
Non fa ancora parte della mia storia.
E’ quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli
non sai
non sai
che l’amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
se in giro di routine
indossi il vuoto con classe
è tutto ciò che avrai
perché quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirti vivo
ti ucciderò
ti ucciderò
vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
lo so
lo so che il mio amore è una patologia
vorrei che mi uccidesse ora
Dopo le prime indiscrezioni che ho dato sui miei account twitter ed identi.ca, sembrano confermate le 5 tracce degli Esami di Maturità 2009.
Queste quelle che dovrebbero essere le 5 tracce dei temi:
Presto aggiornamenti sulle tracce complete.