iPhone era solo l’inizio (o la reinvenzione del telefono)
iPhone 3G era due volte più veloce di iPhone (o il primo a battere iPhone)
iPhone 3Gs era il più veloce e potente iPhone di sempre.
iPhone 4 era il miglior iPhone di sempre.
iPhone 4s era il più incredibile iPhone di sempre.
iPhone 5 era il più grande evento nella storia di iPhone dopo il primo
iPhone 5c era pieno di colori. (?_?)
iPhone 5s era quello che ti faceva più potente di quanto tu pensassi.
iPhone 6 era fino ad oggi il miglior iPhone mai fatto, oggi è soltanto molto più che grande. Sarà che hanno finito gli slogan per stupidi?
Umorismo
Prefazione nefasta al libro per teenager dal finale infausto
L’idea lanciata ieri del Romanzo per Teenager prende vita, al punto che già ieri stesso si è fatta avanti Donna Violante, la quale con molta professionalità ha scritto la prefazione del libro, che vi propongo con ripugnante allegria, in anteprima, solo per voi miei affezionati lettori.
“Guerrasio in questo libro porta il lettore in una dimensione para-normale. Non nel senso di ultraterreno ma nel senso che pare normale ma non lo è.
Un viaggio alla scoperta delle cose che ritornano ciclicamente come i pantaloni a zampa di elefante, brutti come poche cose, scomodi da vedere e da indossare. Ma tornano e la gente se li mette. Passivamente, perchè è la moda ed è più facile indossare quello che gli altri vendono che comprare un pezzo di stoffa e fartelo cucire così come vuoi tu, davvero
Pagine dolciastre tendenti al fastidioso, il dolce non dello zucchero o del miele ma di crema andata a male.
Vi sentirete alla fine di questo libro stranamente nauseati senza capire bene il perchè.
Un romanzo leggendario dalle sfumature verdastri, come il colore della pelle dopo aver vomitato.“
Un romanzo per teenager dal finale infausto
Voglio scrivere una saga per Teenager. Con elementi paranormali miscelati all’amore più banale.
Pensavo di ambientarlo nel presente.
Il cattivo di turno, il cui nome polacco sarà Sylwiusz, sarà un vecchio con tanto potere che riesce a circuire minorenni e starlette varie.
La figura che trama nell’ombra sarà un ultracenteneraio gobbo, il cui nome polacco sarà Juliusz.
Il buono non c’è, è una storia senza buono, ma alla fine la vittoria del bene sarà la speranza che prima o poi ci sarà un futuro migliore.
Presto vi darò maggiori dettagli.
Non so ancora il titolo del libro, ma il romanzo avrà come tagline la frase “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”.
Secondo me avrà successo.
Sei fan dei Green Day? Sei Sfigato!
Ho sempre pensato che gli emo portassero male, ora ne ho la conferma.
Dopo il diluvio universale, ecco che accade ancora una volta, i Green Day annullano il loro concerto a Bologna in occasione dell’I-Day Festival. Allora a me viene da pensare che davvero non riusciranno più a fare un concerto in Italia.
Sarà la punizione divina per quando Billie Joe Armstrong ha bestemmiato sul palco di Bologna nel Novembre 2009? No, io non sono Pontifex, ma sicuramente i fan dei Green Day sono degli sfigati.
Nerd e Geek: la loro anatomia in una infografica
Giusto qualche settimana fa ho definito la differenza tra Geek e Nerd, ora il team di Visual.ly ha ben pensato di fare una infografica in cui mette in mostro l’anatomia di Nerd e Geek.
Scorreggi su Google GMail
Da qualche giorno sul labs di Google GMail è attiva la funzionalità di invio email in background.
Sappiate che se qualcosa non va bene avrete a che fare con gli scorreggi!
Allego prova.
Il Premier Berlusconi tifa Milan ma è scaramantico
Dopo la storia di Tremonti, Casini e Puttane, dopo il fatto che il nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non ha cantato, il sito del Governo, o meglio della Presidenza del Consiglio dei Ministri spara un altro comunicato stampa assurdo:
“In merito a quanto riportano erroneamente alcune agenzie di stampa, il Presidente Silvio Berlusconi si è ben guardato dall’esprimere un pronostico sullo scudetto al Milan anche per evidenti ragioni scaramantiche.”
Cosa altro dobbiamo aspettarci?
#hovistogheddafi: quando la Politica e le voci incontrano Twitter
Una volta le notizie si passavano a voce, il passaparola di persona in persona storpiava le informazioni e fra la sorgente e i vari consumatori della notizia si venivano a creare varie versioni, alcune assurde.
Su un gioco simile parte una goliardata di David di IsayBlog , che in merito agli ultimi fatti accaduti in Libia e sul presunto fatto che Gheddafi sia scappato dal suo paese, prima twitta un messaggio semplice ed ironico.
Successivamente la cosa diventa virale, dopo che lo stesso David crea un hashtag molto singolare, #hovistogheddafi, e sullo stesso crea un primo messaggio, che dice: “Ho appena visto Gheddafi, era alla Coop sotto casa mia. Dite anche voi dove l’avete visto e usate l’hashtag #hovistogheddafi“, seguito a ruota da molti utenti della comunità italiana che vogliono imitarlo e dire la loro.
Anche questo è social media oggi, e voi lo avete visto Gheddafi? Ditelo su twitter con l’hashtag #hovistogheddafi!