Arriva una infografica pubblicata da Mashable su come il mondo usi i social network e sulla penetrazione di internet in 10 stati del pianeta.
Interessanti i dati di quanto prodotto da Mashable insieme al team di Vocus‘ Social Media Strategy Tool, a partire dall’utilizzo di internet nei vari stati del mondo, dove, diversamente da come si potrebbe pensare, non sono gli USA a farla da padrone, almeno non in percentuale della popolazione attiva, ma Germania e Giappone.Il 51,7% dell’Italia la pone al penultimo posto, avanti solo al Brasile.
Guardando il dettaglio dei numeri di ogni nazione si nota che è Facebook a dettare legge ovunque, tranne in Brasile dove di pochissimo viene battuto da Orkut. Segue a ruota quasi ovunque Blogger, mentre le restanti posizioni variano da nazione a nazione con la presenza quasi ovunque di WordPress e twitter.
L’Italia segue il trend per le prime due posizioni, Facebook è usato da 69,95% degli utenti, Blogger di Google dal 30,74%, dietro di loro troviamo poi Virgilio con il 15,6%, Libero share con il 14,41% ed infine WordPress con il 13,5%.
Si nota l’assenza ovunque di Google+, all’epoca del test ancora non annunciato pubblicamente, mentre invece si fa sentire l’assenza di twitter, strumento ormai divenuto in quasi tutto il mondo fonte primaria di informazione. Inoltre assenti anche dalla top 5 social network come MySpace e Linkedin.
Tutto ciò è segno che in Italia gli utenti prediligono ancora l’informazione classica ed evitano l’interazione con altri utenti, a meno di fenomeni di massa come FB, o è solo un modo diverso di usare internet?
Vi lascio l’infografica ed attendo i vostri pareri.
“in futuro ognuno nel mondo avrà 15 minuti di fama“, lo aveva detto Andy Warhol ed il web 2.0 lo sta realizzando, arrivà così da Rai2 il primo game show interattivo Italiano.
Si chiama Social King, il gioco interattivo ideato da Andrea Materia e Michele Bertocchi e ogni weekend, dal 12 Febbraio al 3 Luglio, vedremo le sfide sul secondo canale RAI suddivise in due giorni, il primo giorno con la diretta TV e On line, il secondo giorno con la puntata offline, entrambe presentate da Metis di Meo e Livio Beshir. Le puntate saranno poi ritrasmesse con contenuti extra e curiosità su Rai Gulp nel corso di Social King Replay.
Le modalità di gioco sono abbastanza semplici, nella puntata on line due squadre, ognuna composta da tre giocatori, si sfideranno in diverse prove tramite strumenti tipici del web e di internet, cercando informazioni ed immagini nel più breve tempo possibile, rispondendo quiz sui temi hot della settimana web, fino a “battaglie” nei giochi online tramite browser game proprietari dello stesso Social King.
Innovativa è anche la possibilità di partecipazione del Il pubblico, grazie all’interazione on line in tempo reale con gli strumenti offerti dai social network, da Facebook a YouTube, da MySpace a Twitter, caratteristica che può essere utile per influenzare l’esito delle varie prove.
Infine toccherà al social challenge finale eleggere il Social King, o la Social Queen, della puntata, che successivamente parteciperà alle fasi finali nelle ultime puntate, in cui si svolgerà una sfida tra tutti i vincitori che decreterà l’Absolute King.
Beh, anche se oggi non abbiamo più il padre della pop art e lo stesso moto è usato in maniera dai Finley,il gioco è nuovo, io una Web Celebrity lo sono (:P), quasi quasi ci provo e partecipo a Social King. E Voi?
E così Google fu superata. Si, fu superata tempo fa per l’esattezza, daMySpace. Ed è stata nuovamente superata daFaceBook. Nel primo caso però tornò tranquillamente al primo posto. Lo farà anche nel secondo caso, tranquilli.
Stiamo parlando del numero di visite per una settimana. Capita. Il numero di visite per Home Page tral’altro, un dato che dice davvero poco, specie se visto in virtù dei tanti servizi che Google propone. Il tutto è successo nella settimana che terminava con il weekende del 6 e 7 Marzo 2010, periodo in cui FaceBook raccogliava in home il 7,07% dei visitatori USA, mentre Google il 7,03%. Questo dato se però viene integrato con i vari servizi offerti dalle società porta Google sempre al primo posto con l’11,3% dei visitatori, seguia da Yahoo! con il 10,9%.
Prima di allora era successo nel Settembre 2007, quando Google fu superata dal Social Network che in quel momento la faceva da padrone, MySpace, in un periodo in cui FaceBook era ancora poca roba.
La domanda da porsi, al di la di stime di advertising ed introiti è se questo dato sia segno di qualche cambiamento o se è solo un caso.
60 anni fa quando George Orwell scrisse e pubblicò “1984” sicuramente avrà pensato che la sua visione distopistica della realtà non sarebbe mai esistita, oggi potremmo magari parlarne.
Sempre più controllo si da agli alti poteri e ai media sottomettondosi all’impossibilità forzata di cambiare la realtà. Tutti ci lamentiamo di diversi fattori, ci preoccupiamo della mancanza di libertà senza fare nulla per mantenerla. Allo stesso tempo mentre ci preoccupiamo della nostra privacy diamo in pasto a decine di social network: twitter, FaceBook e MySpace sono solo la punta del’iceberg.
Insomma ci lamentiamo di tutti ma ci tranquillizziamo nel normale uso e consumo di ciò che dovrebbe urtarci.
La realtà dei fatti dice che “1984” è qui tra noi, non solo per la privacy, non solo per il controllo. Per Tutto.
Scrivo ora, da iprocrita. Dovrei cambiare il modo di fare. Dovrei alzarmi, dire che sono stanco e ribellarmi. Forse proprio per questa stanchezza però non ho forza.
N.d.L. In realtà a me non infastidisce dire i cazzi miei, nemmeno nella vita reale. Mi infastidisce tanto altro, ma questa è un’altra storia.
Rilascia gli album sotto musica libera con i Nine Inch Nails, rilascia un gioco per iPhone, usa tutti gli strumenti di comunicazione del Web 2.0 possibili come twitter, il blog, Myspace, Facebook, last.fm, iMeem, iLike.
Ora si inventa un’altra cosa sempre con uno strumento del Web 2.0, Il fondatore di Digg, Kevin Rose, realizzerà un’intervista al leader dei Nine Inch Nails effettuando le domande proposte dagli utenti del famoso servizio di social bookmarking.
Sarà che io adoro la loro musica, che li seguo da sempre, che mi piace la musica libera e sono appassionato del Web 2.0, ma secondo me Trent Reznor ha veramente capito tutto.
Leggo dal blog di Luca De Biase che diverse aziende della Silicon Valley hanno iniziato a fare licenziamenti, addirittura Techcrunch ha creato un’osservatorio per tale fenomeno.
Io mi chiedo se davvero in giro si crede che tutto ciò che ruoti intorno al Web 2.0 porti al successo? Ora è vero che esistono aziende come MySpace e FaceBook che possono fare grossi utili, ma loro concorrenti come hi5 non hanno tutte queste possibilità visto contro chi si devono confrontare.
Mi viene in mente quando qualche anno fa in Italia tutti impazzivano giocando in borsa sulle nuove Tecnologie, Tiscali capitalizzati allo stesso valore di FIAT, con 100 anni di storia in meno, diversi milioni di euro di fatturato in meno e ancora nessun bilancio in attivo. Come Tiscali all’epoca tante altre, poi tuttò si sgonfiò.
Ora, a mio parere, pensando bene a tutte queste nuove società che nascono con l’intento di sfondare grazie al Web 2.0, e per carità alcune ci riescono e anche bene, l’analisi credo sia semplice, fin quando un servizio viene sviluppato da un paio di ragazzi che non hanno nulla da fare e nulla da perdere va tutto bene, ogni mollica di pane diventa sostanza di vita, ma quando entrano in gioco investimenti e soldi da ogni parte il gioco si fa duro, distribuire un servizio alla massa comporta diverse spese, che siano pubblicità o risorse comunque si ha un costo crescente.
Allora cosa succederà con il passare del tempo? In attesa del Web 3.0 (il Web semantico che tutti aspettano) vedremo nascere e morire tante società e servizi e vedremo se qualcuno riuscirà invece realmente a monetizzare.
Infine vorrei fare notare una cosa, vedo sempre più spesso servizi basati sul modello di business Open Source crescere e diventera stabili, che sia veramente il modello giusto?
BusinessWeek ha pubblicato la lista delle 25 persone più influenti sul Web, oltre alla solita Microsoft con Steve Ballmer ed Apple con Steve jobs, è da notare la presenza di Mitchell Baker di Mozilla Foundation.
Inoltre anche Matt Mullenweg è nella lista grazie a WordPressche si colloca in ottima posizione essendo Open Source e destinato al Web 2.0. Web 2.0 che fa la parte da gigante con la presenza dei creatori di Twitter e Facebook, ma che fa arrivare anche in lista lo straconosciuto Rupert Murdochgrazie a Myspace.
Infine è immancabile la presenze delle figure centrali di Google e Yahoo.
Giusto qualche giorno fa ho pubblicato la lista delle 10 donne più HOT del 2008 secondo Maxim (e quelle secondo me) e dopo aver letto dell’intenzione di Playboy di eleggere la blogger più sexy, che tra l’altro ha fatto venire ad qualche italiano l’idea di fare un concorso apposito, quest’oggi mi è venuta voglia di fare una classifica un pò particolare: Le 10 donne più sexy del web, siano esse geek, tecnologie-dipendenti, blogger o semplici utilizzatrici, l’importante è che siano conosciute sul web o grazie ad esso, ma che il loro non sia un semplice sito istituzionale.
Premetto, non me ne vogliano le italiane, ma di sexy sinceramente non me ne è venuta in mente nessuna, ho deciso di omaggiare Dania che conosco da un pò di tempo e che comunque tra tutte le italiane che conosco è quella che ha più carica sensuale.
Bando alle ciance ecco il mio elenco:
Marina Orlova
Marina Orlova è famosa a livello planetario grazie al suo blog HotForWords. Studiosa di lingua ed etimologia con ben due lauree nel suo curriculum, nel blog personale si occupa di discutere sulle origini delle parole richieste dagli utenti, il tutto in abbigliamento spesso e volentieri sexy, aiutata dal fisico a dir poco prorompente. Il suo canale su YouTube è tra quelli più visitati, forse il primo in assoluto con oltre 100.000.000 di visualizzazioni, numeri che gli hanno permesso di ottenere il titolo di Guru numero 1 di YouTube.
A conferma della sua leadership nel connubio donne e tecnologia, lo scorso anno è stata la più votata nel concorso promosso da Wired per la Geek più sexy del 2007.
Justine Ezarik
Altra grandissima personalità del Web, Justine Ezarik è famosa per il suo blog Tasty Blog Snack. Grafica e Web Designer Freelance, è un vero animale da social network, frequentatrice e conoscitrice dei più importanti servizi del web 2.0.
Conosciuta dai più come iJustine, nome dato anche alla sua WebTv, è forse la più geek della classifica, è una Apple addict, amante di iPhone, iMac e tutto ciò che gira intorno all’azienda di Cupertino. Nel suo blog recensisce e presenta prodotti per il pubblico della mela.
Tutto ciò però non a discapito della cura femminile, è di bella presenza ed è seguita da un pubblico numerosissimo.
Larissa Meek
Larissa Meek è un’animatrice 3D, nonchè modella, attrice di reality TV e niente poco di meno che finalista alla competizione Miss USA. Nel suo blog personale non si focalizza su un determinato argomento ma varia tra film, grafica e foto, usando il suo spazio come sfogo personale e per presentare i suoi artwork.
E’ stata Miss Missouri nel 2001, qualificandosi poi quarta al concorso Miss USA, ma dopo tale esperienza ha preferito promuovere le sue esperienze nel campo del tridimensionale.
Lisa Bettany
Definita da molti la Geek più sexy del Canada, Lisa Bettany è una blogger, produttrice multimediale, fotografa, scrittrice, attrice ed infine , modella. Nel suo blog che giustamente prende il nome di Mostly Lisa parla di nuove tecnologie, web 2.0, fotografia e di tanto in tanto esprime anche qualche parere personale su ciò che accade nel mondo.
Morgan Webb
Morgan Webb, laureata a Berkley, ha delle competenze informatiche abbastanza alte, ha lavorato per TechTV ed è oggi parte attiva di G4 con la sua trasmissione X-Play. Il suo “prodotto” di punta è WebbAlert dove realizza podcast e video virali. Infine tiene una rubrica mensile sull’edizione Statunitense di FHM.
E’ apparsa in articoli e servizi di Maxim e FHM. Nello stesso FHM è stata per tre anni consecutivi tra le cento donne più sexy del mondo. Per altre riviste e siti web, come RTD e Colleges.com U Magazine, è stata la donna più hot dell’anno.
Piccola curiosità, è seposata con Rob Reid, il fondatore di Listen.com e uno dei princiali artefici del servizio Rapshody di RealNetworks.
Kari Byron
Se devo essere sincero fino a qualche giorno fa non conoscevo Kari Byron, poi ho scoperto che nel web è abbastanza conosciuta. non essendo uno dei mostri sacri del Web 2.0 (ha avuto solo un vano tentativo di socializzazione su MySpace) forse è sconosciuta ai più, in realtà forse nemmeno meriterebbe di stare qui, però mi è stato simpatico il fatto che è nata il mio stesso giorno (lei qualche anno prima).
Oltreoceano è molto famosa in quanto figura come assistente nella trasmissione Mythbusters, è anche apparsa nel famoso The Late Show with David Letterman. Esperta in effetti speciali, ultimamente sembra che si stia facendo spazio per un possibile approdo insieme ad alcuni suoi colleghi al mondo dei videogiochi.
E’ apparsa per un servizio con relativa intervista su FHM, nel corso del photo shoot ha riprodotto il famoso esperimento delle Mentos nella Coca Cola Light.
Christine Dolce
Christine Dolce è forse la donna che più rappresenta le potenzialità di MySpace, definita Vanity Fair “Queen of MySpace”, ha più di un milione e mezzo di contatti ed è famosa a livello planetario. Meglio nota come ForBiddeN, sul famoso social network ha costruito la sua popolarità che è cresciuta a tal punto da ottenere un servizio per Playboy. Prima di questa esperienza aveva già posato per FHM, Rolling Stone e Stuff Magazine. Tra le altre apparizioni può vantare quella in Blowin’ Up su MTV, addirittura appare nel videogioco Def Jam: Icon.
Nel corso degli anni è stata più volta definita come l’erede nel web di Pamela Anderson, nel 2007 è stata inclusa da AskMen.com nelle 99 donne più sexy e nello stesso anno è stata scelta per essere la ragazza nella copertina del CD Angels del gruppo Gothic Rock The 69 Eyes.
Non è assolutamente una geek girl, bensì si interessa più a trucchi, tatuaggi e jeans strappati, passione che l’ha portata ad essere co-creatrice della linea di jeans Destroyed Denim. Ultimamente però sembra abbia capito che deve ancora spingere sulla sua immagine in congiunzione con internet realizzando una Web Tv e una Web Radio.
Brooke Hattabaugh
Brooke Hattabaugh, meglio nota come Brookelyn, è una delle nove componenti del Frag Dolls Team creato dalla Ubisoft per rappresentare i propri videogame e promuovere la presenza delle donne nell’industria del videogame.
Appare in alcuni show della tv G4 e scrive per diverse riviste del settore. Aggiorna il suo stato sul blog delle Frag Dolls, si definisce Giocatrice Professionista e passa le sue giornate tra Rainbow Six, Splinter Cell e gli altri giochi basati sui libri di Tom Clancy.
Tila Tequila
Quando si parla di celebrità, sexy ed internet insieme, Tila Tequila non può mancare. Ultimamente definita come la più importante celebrità del web, deve la sua popolarità soprattutto a MySpace grazie ai suoi oltre tre milioni di contatti. E’ stata Cyber Girl per Playboy, non mlto tempo fa MTV ha appositamente per lei realizzato un reality show dal titolo “A Shot at Love with Tila Tequila ” in cui lei doveva scegliere il suo compagno o la compagna (è bisex). Ha inciso due album musicali e scritto un libro, mentre nel tempo libero si diverte ad apparire come comparsa nei film, in servizi fotografici e in copertine di riviste. Infine giusto per confermare una tendenza delle utenti di MySpace, anche lei compare in un videogioco: Street Racing Syndicate.
Su internet sembra che la sua popolarità cresca di giorno in giorno senza limiti.
Daniela Farnese
Lasciata da me volutamente all’ultimo, Daniela Farnese in arte Dania è l’unica italiana in questa lista. Nonostante si definisca tutt’altro che geek si trova ben a suo agio con gli strumenti del Web 2.0, (vi basta seguiri il suo twitter o cercarla su Flickr). Ha un blog personale, Malafemmena, che recentemente ha compiuto 5 anni, in cui dice ironicamente la sua su molte cose. Si definisce precaria di professione, ed in realtà è così, nonostante una laurea è ancora alla ricerca di un lavoro stabile. Da un pò di tempo ha anche un blog su Donna Moderna dal titolo “Le Faremo Sapere” in cui naturalmente parla di lavoro e precarietà, inoltre con il compagno Pro-fumo cura anche il blog Italiani Brava Gente.
Ha completamente distrutto il concetto di anonimato e privacy, ha messo on line nome, cognome e numero di telefono, si diverte a provocare ma senza mai superare alcun limite.
Lo scorso anno ha realizzato un calendario che ha avuto almeno sul web un discreto successo.
Nonostante non sia la classica americana bionda, occhi azzurri e rifatta, riesce comunque a riscuotere i consensi del pubblico maschile che sempre più numerosi cercano di avvicinarla. Nell’ultimo periodo la sua immagine ha meritato di essere in home page del corriere, che il futuro le riservi una copertina come prima blogger su Max o qualche altra rivista italiana?
E voi cosa ne pensate di questa lista? Ho dimenticato qualcuno? Avete suggerimenti per una seconda lista? Per sapere chi più gradite ho deciso di creare un sondaggio che durerà una settimana, votate la vostra preferita e fatemi sapere i vostri pareri!
TechCult ha pubblicato una lista contenente le 100 celebrità più importanti del web, i top 100 sono stati scelti su una rosa di 200 nomi, considerando solo quelli che hanno avuto successo dopo l’esplosione del fenomeno web.
Mi fa veramente impressione vedere Tila Tequila, che conobbi personalmente circa dieci anni fa e ricordo quando in MySpace aveva si e no qualche centinaio di contatti, che grazie ai suoi attuali oltre due milioni di contatit in Myspace, ai servizi come CyberGirl su PlayBoy e alle trasmissioni su MTV è riuscita d ottenere il primo posto in questa classifica. Da notare l terzo posto di Beppe Grillo.