Mancano 20 gare ai Playoff NBA 2013, i Los Angeles Lakers hanno un record di 31-31, lo stesso numero di vittorie e di sconfitte, un perfetto 50%, o come indicano gli americani un .500.
Sul sito ufficiale dei LA Lakers è stata pubblicata una infografica che ben riassume quello che è stato fino ad ora nel campionato NBA 2012/2013 sia ciò che verrà per la squadra di Los Angeles.
Speriamo bene, gli Utah Jazz ed i Houston Rockets sono li ad un passo, e #GoLakers!
Anche il Porno e i suoi generi arrivano in infografica! Perchè le infografiche non sono solo strumenti da usare per parlare di internet e web 2.0, ma possono essere utilizzati per mostrare tante altre notizie.
Così arriva l’infografica “Porn genres: the world’s top 7 most popular porn genres!”, una illustrazione su quelle che sono le preferenze di chi guarda (e di chi dice di non guardare) materiale pornografico.
Joomla è uno dei CMS più utilizzati al mondo, con oltre un milione e mezzo di installazioni nel solo anno 2011 ed una diffusione che copra quasi il 10% dei siti di tutto il mondo.
Questi sono solo alcuni dei numeri che accompagnano Joomla, oltre a più di 340 libri scritti sul popolare Content Management System Open Source, innumerevoli forum che trattano l’argomenti ed eventi organizzati su tutto il pianeta.
Joomlashine ha raccolto queste ed altre informazioni producendo una infografica molto dettagliata.
Pinterest, il social network per lo sharing di foto e di immagini, sembra che stia avendo buoni risultati in giro per il mondo, anche se, come già vi ho detto quando presentai I numeri di Pinterest in Infografica, a me non piace.
Il gioco sui social network che hanno un buon marketing dietro si fa spesso sui numeri, spesso se ben presentati, così ci si trova a vedere benissimo i 12 milioni di utenti (a Febbraio 2012) di Pinterest, mentre sembrano deludenti i 90 milioni di utenti di Google+, oppure si gioca sul traffico generato come referral, dove il deludente Google+ genera solo lo 0,24%, mentre Pinterest con il 3,6% è quasi ai livelli di twitter (3,61%).
Lo sapevate che nell’85% delle infografiche viene utilizzato il font Sans Serif? O che il tipo di grafico più utilizato (il 32%) è quello a barre?
Queste ed altre informazioni sono contenute nell’Infografica delle Infografiche, una produzione grafica realizzata circa un anno fa da Ivan Cash, usando come dati 49 infografiche a caso prese da Good Infographics.
L'infografica delle Infografiche
Al di la del valore dell’infografica in se, secondo me, è da apprezzare la simpatia nello scegliere di realizzare questa presentazione visuale. Che comunque lascia il tempo che trova.
Si discute da ieri sui numeri di Twitter, se è vero o no che sia arrivata a 500 milioni di utenti e quanti degli utenti registrati siano realmente attivi.
Intanto Infographic Labs realizza una infografica in cui sono rappresentati i numeri ottenuti dal social network (anche se in realtà twitter è un servizio di micro blogging) aggiornati ai primi mesi del 2012.
Da notare alcune cose in particolare, a partire dal nome dato che Twitter nasce nel luglio 2006 con il nome Twittr, un poco sulla scia di Flickr, per poi cambiare nome in Twitter qualche mese dopo. Arrivando nel 2011 a 100 milioni di utenti attivi, in tal senso a farla da padroni come sempre sono gli USA, però inseguono anche se distanti il Brasile ed il Giappone.
Come già si sapeva Lady Gaga è il personaggio più popolare su twitter, invece contrariamente a quanto si pensava il momento in cui ci sono stati più tweet al secondo non è stato l’ultimo minuto del Super Bowl XLVI, nè l’esibizione di Madonna al Superbowl, bensì durante la proiezione TV di “Laputa – Castello nel cielo” (“Castle in the Sky” nella versione americana), che da sola ha totalizzato più dei due precedenti eventi messi insieme.
Per il resto dei dati vi lascio alla infografica. A voi i pareri.
Pinterest a me non piace. Questo ormai o sapete tutti.
Nonostante il mio disprezzo sembra che continui a crescere e fare ottimi numeri, cioè al di la del mio parere piace alla gente.
Così mentre twitter si prepara a superare i 500 milioni di utenti, Lemon.ly realizza una infografica sui numeri di questo nuovo prodigioso social network.
Sinceramente non condivido dell’infografica l’analisi effettuata, in quanto tiene conto per diversi aspetti periodo di tempo totalmente diversi, che sembrano favorevoli a Pinterest, però c’è da dire che le risposte ci sono.
Arriva una infografica pubblicata da Mashable su come il mondo usi i social network e sulla penetrazione di internet in 10 stati del pianeta.
Interessanti i dati di quanto prodotto da Mashable insieme al team di Vocus‘ Social Media Strategy Tool, a partire dall’utilizzo di internet nei vari stati del mondo, dove, diversamente da come si potrebbe pensare, non sono gli USA a farla da padrone, almeno non in percentuale della popolazione attiva, ma Germania e Giappone.Il 51,7% dell’Italia la pone al penultimo posto, avanti solo al Brasile.
Guardando il dettaglio dei numeri di ogni nazione si nota che è Facebook a dettare legge ovunque, tranne in Brasile dove di pochissimo viene battuto da Orkut. Segue a ruota quasi ovunque Blogger, mentre le restanti posizioni variano da nazione a nazione con la presenza quasi ovunque di WordPress e twitter.
L’Italia segue il trend per le prime due posizioni, Facebook è usato da 69,95% degli utenti, Blogger di Google dal 30,74%, dietro di loro troviamo poi Virgilio con il 15,6%, Libero share con il 14,41% ed infine WordPress con il 13,5%.
Si nota l’assenza ovunque di Google+, all’epoca del test ancora non annunciato pubblicamente, mentre invece si fa sentire l’assenza di twitter, strumento ormai divenuto in quasi tutto il mondo fonte primaria di informazione. Inoltre assenti anche dalla top 5 social network come MySpace e Linkedin.
Tutto ciò è segno che in Italia gli utenti prediligono ancora l’informazione classica ed evitano l’interazione con altri utenti, a meno di fenomeni di massa come FB, o è solo un modo diverso di usare internet?
Vi lascio l’infografica ed attendo i vostri pareri.
Giusto qualche settimana fa ho definito la differenza tra Geek e Nerd, ora il team di Visual.ly ha ben pensato di fare una infografica in cui mette in mostro l’anatomia di Nerd e Geek.
I numeri di Facebook sono pane per gli studiosi di social media ed ancora di più per gli appassionati di social network. Ad oggi si contano circa 600.000.000 di utenti, più della popolazione mondiale del 1600 d.C., quando si contavano circa 545 milioni di persone.Il numero fa pensare anche ad una popolazione superiore a quella dee Nord America (344 milioni), e a quella degli utenti europei di internet (475 milioni). Cifre da capogiro a dir poco.
I numeri degli utenti di Facebook
Un utente medio di Facebook crea al mese 90 contenuti, spendendo ogni volta che visita il social network circa 23 minuti.
Il sesso che si distribuisce nella rete creata da Mark Zuckerberg è quello femminile, infatti in termine di percentuali di presenze gli uomini si concentrano di più tra i 18 e i 34 anni, mentre le donne hanno una leggera apertura maggiore.
Come si può immaginare gli USA sono lo stato con più utenti su Facebook, seguiti da Indonesia e Regno Unito, mentre l’Italia è al nono posto.
Il mondo senza Facebook
Ma come sarebbe oggi il mondo senza Facebook? SingleGrain lo spiega in una infografica dal titolo “A World Without Facebook”, dove vengono messe in evidenza le differenza tra come oggi le persone interagiscono grazie al social network e come lo facevano prima.
Si va dalla condivisione di una foto, dove basta semplicemente la Bacheca di Facebook mentre prima le opzioni erano ben tre, attendere di incontrare la persona da vivo, attendere che la persona si collegasse tramite instant messaging, inviare una email. Si finisce alla attuale gestione di un Evento.
Questa è la infografica che vi lascio con una domanda, Facebook ha veramente cambiato il nostro modo di comportarci? Il mondo senza FB sarebbe stato migliore o peggiore?